Terza giornata "Surprise": Leonida &.Co sconfitti, gli Elefanti d'Africa partono forte, buona Italia, SONTUOSO Costa Rica!

Giornata (e nottata) ricca di partite ma soprattutto di sorprese!

Iniziamo da Colombia-Grecia.

Innanzitutto all'annuncio delle formazioni sembrava di star assistendo a una sfida di All-Stars di serie A, siccome tra e una l'altra, ci sono stati ben 16 giocatori delle due nazionali che giocano o hanno giocato nella nostra massima serie; voi direte "non mi interessa" e di tutta risposta io ve ne elenco pure un po': Yepes, Armero, Cuadrado, Zuniga, Ibarbo, Kone, Lazaros, ecc.

Bene succo della partita è stata sicuramente la qualità dei singoli: se vero è che la Grecia si è chiusa discretamente alle Termopili dietro alla colonna difensiva Manolas (giocatore del '91 ma davvero interessante) le incursioni dei compagni magri di Muriel convocati al mondiale sono riuscite a sortire qualche effetto solo grazie alle grandi individualità e non di certo all'ordine di gioco. Fatto sta che la partita si sblocca grazie a un goal non certo spettacolare di Armero che non vedeva l'ora che qualcuno dei suoi segnasse per mostrare al mondo di essere un coreografo più bravo di Gerrison di Amici (va beh, forse pure io lo sono).

La Grecia invece ha dimostrato di avere un discreto possesso palla ma con pochissima qualità tecnica e quando Gekas decide che è più figo farsi ricordare per un goal sbagliato a porta vuota prendendo la traversa piuttosto che segnare, tanto la Grecia avrebbe perso comunque, la partita si chiude definitivamente.

Diamo un breve sguardo a Costa d'Avorio-Sol Levante prima delle due partite più interessanti di giornata.

Anche in questo match troviamo diversi giocatori di nostra conoscenza tra cui Nagatomo, Gervinho e lo stesso Zac allenatore dei nipponici.

Questi ultimi partono proprio forte e prendono costantemente in velocità la squadra africana che non sembra abituata a correre come le gazzelle ogni mattina, in Africa.

E' così che:

e il Giappone passa in vantaggio.

Nella ripresa entra Drogba e cambia la musica, prima lui e poi Gervinho condannano Holly e amici alla prima sconfitta del girone mondiale.

Finalmente arriviamo alla sorpresa delle sorprese, il Costa Rica: nei dieci minuti prima della partita ho sentito i telecronisti ripetere circa 100 volte (forse era un test dell'udito di Amplifon) che non bisognava considerarla al squadra materasso anche se...che non bisognava sottovalutarla anche se...

Pronti via: e non succede nulla...partita abbastanza noiosa smossa solo da un goal annullato a Godin e poi finalmente dall'episodio chiave, il rigore per fallo netto su Lugano. Sul dischetto va Cavani (più che altro perchè Forlan senza bastone fatica a reggersi in piedi) e segna di precisione e potenza nell'angolo basso.

Prima della pausa Campbell fa sudare freddo Muslera con un tiro dalla distanza, piano piano il giocatore costaricano dell'Arsenal ha iniziato a venir fuori.

Nel secondo tempo l'Uruguay decide a prescindere che sicuramente l'avversaria si sarà arresa e che quindi non serve giocare, errore grossolano perchè il goal del pareggio di Campbell da speranza ai suoi che con Duarte su cross di Bolanos prova a imitare Van Persie e nel risultato per lo meno ci riesce, 2-1 e risultato ribaltato.

Girandola di cambi ma accade solo che il Costa Rica vada a chiudere il match con uno dei suoi uomini appena entrati.

L'Italia giocherà quindi la seconda partita con l'altra squadra a tre punti, chi vince è qualificato, un pareggio lascia speranze, la sconfitta complicherebbe..che dite lotta vero o biscottone?

Finalmente arriviamo all'Italia, partita che tutti avrete visto e che quindi non commenterò nel dettaglio però qualche appunto lo vorrei fare.

Innanzitutto partiamo con un bel documentario sul rapporto Italiano-Inglese:

Detto questo, l'Inghilterra è da un po' ormai che ha capito (come la Germania) che più forti o meno (sinceramente a parte due o tre elementi la quadra di sua Maestà è mediocre) con noi gli va male spesso (quasi sempre).
L'Italia si è presentata con Paletta titolare che però non ha confermato l'ottimo debutto in amichevole con la Spagna e un Chiellini fuori ruolo a mio parere tra i peggiori in campo. OTTIMO Darmian, propositivo e anche tecnicamente valido su diversi cross, anche se l'Inghilterra aveva deciso non si sa bene perchè di lasciare sempre e perennemente una prateria libera dal suo lato. Per il resto Verratti è sembrato meno pimpante del solito e Balotelli, se il gioco si porta solo sulle fasce, fatica a entrare nel gioco anche se si è fatto trovare pronto nell'occasione più importante.
Poco altro da dire, una partita che grazie a qualche buonissima azione dei giovani inglesi Sturridge & Co. si animava a sprazzi e poi ricadeva nella sonnolenza quando l'Italia decideva di tener palla e giochicchiare al torello, anche se poi le accelerazioni hanno sempre portato sul fondo i nostri esterni.
Tutto sommato, una buona prova e soprattutto un ottimo risultato, più per il morale che per la prestazione in sè.
Lasciatemi spendere due parole per l'eroe di serata, il Mister Bean della situazione: io ora non so bene come e perchè gli sia venuto un coccolone o se abbai preso una storta, ma immaginare che da bravo inglese si sia sbronzato in un simil pub inglese di Manaus pre-partita con 40° all'ombra e un'umidità da farti sudare le unghie, beh è un'immagine troppo bella per non poter sperare che sia andata veramente così.