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martedì 17 giugno 2014

Quattro crauti in padella per la Germania, sbadigli in Nigeria-Iran e vittoria a stelle e strisce nella notte

Mancano solo due giorni affinchè tutti i gironi abbiamo giocato il primo turno e intanto stasera si riparte dal Brasile del girone A.
Nel frattempo ieri pomeriggio, ora 18:00 italiane, MEZZOGIORNO in Brasile (poi si lamentano che è caldo) la Germania dimostra come ogni anno sia incredibilmente sempre più giovane, sempre più forte...e poi sappiamo come va a finire 9 volte sui 10 quando incontra gli azzurri.
Comunque a sfidare la compagine di Neuer e compagni c'è il Portogallo di Cristiano Ronaldo, attesissimo come il 25 Dicembre per un bambino di 5 anni. La partita non ha molto da dire: dopo pochi minuti di apparente equilibrio in cui si notano già le difficoltà di Ronaldo (non era al meglio e presentava una vistosa fasciatura alla gamba), al 12' minuto la Germania passa con un rigore di Muller per fallo di Pereira. Alla mezz'ora raddopio di Hummels e nel recupero del primo tempo arriva il tris. Nel frattempo 



no non il primo, nè il secondo...ecco il terzo decide di farsi allegramente espellere. Devo dire che rispetto ai suoi standard non ha fatto neanche granchè: Muller si lancia a terra colpito da una saetta di Zeus (o forse da un "po'" della mano di Pepe), il giocatore portoghese gli si avvicina testa contro testa per lamentarsi della simulazione (a mio avviso non gli da una testata vera e propria) e il redivivo tedesco si alza immediatamente a reagire.
Comunque, tanto per sberleffo il primo tempo si chiude 3-0 con goal ancora di Muller.
Se C.R.7 è sembrato letteralmente "smaronato" dopo il primo e secondo goal, nel secondo tempo la musica non cambia. Tra infortuni e sosia di attori datisi al calcio (Machete, alias Bruno Alves)



e giocatori che proprio non vanno, a un quarto d'ora dalla fine Muller decide di fare l'amore con il sapore della tripletta e chiude definitivamente la partita. 



L'unica nota forse non eccelsa per i tedeschi è Howedes che è sembrato in difficoltà nell'1 vs 1, mentre per la squadra di Bento ci sarà da lavorare, soprattutto sul morale.
Sinceramente poco da dire sulla partita della serata tra Nigeria e Iran. Un deludente 0-0 dopo che fino a quel punto non si avevano avuto pareggi nè meno di tre goal a partita di media.
L'Iran si dispone con linee molto corte e vicine, ordinate mentre la Nigeria punta sulla qualità dei suoi singoli che però deludono: Moses non illumina, Onazi si limita a recuperare palloni e non si nota la differenza di corsa e fisico che ci si poteva aspettare.
Unica azione veramente pericolosa un colpo di testa di Ghoo..Ghooc...insomma aspettate che lo copio...Ghoochannejhad  con gran riflesso del portiere africano.

Nella notte arriva la sfida dei ricordi tra Usa e Ghana: negli ultimi due incontri del mondiale a spuntarla erano stati sempre gli africani e Klinsmann (ecco dov'era finito) è deciso a ribaltare il passato.
Pronti, via e dopo 35 secondi già vantaggio degli Usa col solito Dempsey che, dopo uno scambio veloce e una serpentina sulla sinistra, calcia di sinistro nell'angolino basso.
Da qui in poi si palesano le buone qualità delle due squadre (ma soprattutto i limiti, che faranno rilassare un po' CR7, essendo le altre due contendenti per il secondo posto): il Ghana ha una discreta qualità, con l'affermato Gyan davanti, Muntari, Essien a centrocampo e Boateng che per buona parte del match viene lasciato in panchina per gente come Ayew e Atsù. Salute.
Comunque l'ordine e la lucidità degli Usa con la stanchezza vanno diminuendo e il secondo tempo è un assedio del Ghana che, con un'azione quasi fotocopia del primo tempo, trova il pareggio all'82° con Ayew (l'altro).
Mancano pochi minuti e si pensa che addirittura la squadra africana possa tentare di andare a cercare il vantaggio ma su un angolo regalato, sono proprio gli uomini a stelle e strisce a portarsi sul definitivo vantaggio con Brooks, gigione di 1,93 metri dell'Hertha Berlino.
Gli Usa si candidano quindi come sorpresa e seconda forza del girone anche se, quando hai come regista "sfera di cristallo" Bradley e dall'altra parte CR7, forse le speranze iniziano a morire non proprio per ultime.

Terminata • Gruppo F
Arena da Baixada, Curitiba
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Statistiche della partita
7
Tiri totali
10
3
Tiri in porta
6
18
Falli
16
37%
Possesso palla (%)
63%
2
Calci d'angolo
7
6
Parate
3
1
Fuorigioco
0
0
0
1
0

Fuso orario: Ora italiana.

Terminata • Gruppo G
Arena das Dunas, Natal
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
Statistiche della partita
21
Tiri totali
8
8
Tiri in porta
7
10
Falli
12
60%
Possesso palla (%)
40%
7
Calci d'angolo
3
5
Parate
5
5
Fuorigioco
1
0
0
2
0
Fuso orario: Ora italiana.
Terminata • Gruppo G
Arena Fonte Nova, Salvador
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
 
12' (R), 
45+1', 
78'
Statistiche della partita
13
Tiri totali
14
9
Tiri in porta
9
8
Falli
11
54%
Possesso palla (%)
46%
4
Calci d'angolo
6
8
Parate
5
2
Fuorigioco
1
0
1
0
1
Fuso orario: Ora italiana.
FONTE: FIFA.COM

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