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lunedì 30 giugno 2014

Nelle prime 4 partite degli ottavi ben 6 squadre sud o centroamericane ma non è il Brasile a fare più paura

Iniziano finalmente i cosiddetti scontri da dentro o fuori; niente più calcoli, niente più "biscotti". O si vince o si muore...


Nella prima partita è il padrone di casa Brasile che si prende un bello spavento dai carichissimi (e anche forti) amici dei minatori cileni


I verdeoro partono a sorpresa decidendo di aspettare il Cile che a sua volta aveva impostato il gioco sulle ripartenze. Dopo aver capito però che con Vidal e altri giocatori non al Top il Cile era "attaccabile" è partito l'arrembaggio dei brasiliani, spinti avanti quasi sempre dal solo Neymar (resto sempre più convinto che Fred avrebbe fatto fatica a giocare titolare nell'Honduras e il suo sostituto Jo resta un mister per ogni amante del calcio).
Fatto sta che dalla pressione scaturisce il goal di David Luiz su calcio d'angolo, dopo una strana carambola: a dire il vero il pallone per ultimo è probabilmente toccato dal difensore Jara (che sarà protagonista sfortunato di tutta la serata).
Il Cile però si sveglia, non pensa più di avere davanti il Brasile e inizia a giocare. Hulk perde palla e da lì sulla destra scaturisce l'azione che porta una scatenato Sanchez e battere Julio Cesar (lui si protagonista in positivo).
Nel secondo tempo da segnalare un'occasione clamorosa per il Cile con Aranguiz e il goal annullato giustamente a Hulk per aver controllato di braccio.
I tempi supplementari sono riassunti dalla traversa di Pinilla (si proprio lui, quello che nel 2008 dopo esser passato per Inter e Spagna, causa i suoi "cazzeggi esagerati" è finito a giocare nella blasonata Cipro).
Dopo la paura però i rigori sorridono ai verdeoro che grazie all'errore di Jara all'ultimo tiro passano ai quarti.
E' la quarta partita di fila che ripetiamo "così il Brasile non fa poi molta paura" però finchè riescono comunque ad andare avanti bravi loro, anche noi nel 2006 non eravamo certo la squadra più forte.
La Colombia vendica l'Italia e ammetto di aver goduto come un


Le due squadre si presentano prive di Dracula Suarez e Falcao, nessuna scusante però. La Colombia è molto, molto, molto più forte.
Se poi ti presenti con un giocatore che nessuno si aspettava potesse emergere e invece ti diventa capocannoniere del torneo, beh ti gira anche bene.
Per i primi minuti nulla di speciale ma ci pensa la star Rodriguez a segnare il goal più bello del mondiale fin'ora (superato Cahill dell'Australia): stop di petto e tiro di sinistro in faccia a Godin. Muslera può solo sfiorare.


L'Uruguay ha una fugace reazione che non porta però alla rete.
Nel secondo tempo subito raddoppio della Colombia con una spettacolare azione che porta Cuadrado a servire ancora Rodriguez. La partita non cambierà più: stavolta è stato l'Uruguay la squadra senza "mordente", in tutti i sensi.
Partita al cardiopalma quella tra Olanda e Messico! I sudamericani sono sembrati più concentrati e meno colpiti dal caldo rispetto a una davvero imprecisa Olanda (colpita anche dall'immediato infortunio di De Jong).
Di tutta la situazione approfitta Dos Santos, uno dei migliori tra i suoi, che punisce un non perfetto Cillessen.
L'ingresso di Depay non sembra dare quella scossa necessaria e anche il rigore negato su Robben fa parte solo di una fiammata isolata.
Come contro il Brasile sale in cattedra il portiere messicano Ochoa che compie un miracolo "fortunato" deviando letteralmente di faccia sul palo il tiro da pochi passi di de Vrij.
Sembrava finita, Messico ai quarti..in 6 minuti però accade l'imprevisto, anzi il "previsto" che però non aveva ancora deciso di manifestarsi: la salita in cattedra di Sneijder e Robben (che ho scoperto voler dire foca in olandese).
Prima un tiro chirurgico dell'ex interista e poi un rigore conquistato al quarto minuto di recupero da Arien Foca (battuto da Huntelaar) danno la possibilità all'Olanda di andare avanti.
La partita meno attesa della giornata era sicuramente Costa Rica - Grecia. Come molti altri (se non eventualmente per motivi simpatici) non avevo una mia preferita e a prescindere da tutto fa piacere vedere un'outsider (che ha battuto pure noi però) accedere per la prima volta ai quarti di finale.
Procediamo con ordine.
La Grecia non ha giocato bene e non è sembrata riuscire nemmeno ad approfittare del vantaggio numerico dal 21 del secondo tempo.
Al 52' difatti è Ruiz a portare in vantaggio i centro-americani che sfruttano la velocità e l'agilità dei propri uomini, nonchè le giocate della stella Campbell.
La Grecia però più con orgoglio che con il gioco (come ha fatto per tutto il torneo) riesce a tornare sotto e a pareggiare nel recupero grazia a Papastathopoulos.
Sfida quindi decisa ai rigori dove il solito Jekas (che più danni ha fatto per la Grecia che l'uragano Katrina negli USA) condanna gli ellenici sbagliando dal dischetto.
Che dire, anche a questo mondiale la sopresa c'è e si chiama Costa Rica, vedremo quando durerà: la prossima sfida è all'Olanda di un certo Van Persie e Foca.
Fine partita (rigori) • Ottavi
Mineirão, Belo Horizonte
1 - 1
(3 - 2)
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
Statistiche della partita
23
Tiri totali
13
13
Tiri in porta
5
28
Falli
23
49%
Possesso palla (%)
51%
9
Calci d'angolo
5
4
Parate
12
2
Fuorigioco
3
0
0
4
3
Fuso orario: Ora italiana.

Terminata • Ottavi
Estádio Maracanã, Rio de Janeiro
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
Statistiche della partita
10
Tiri totali
16
8
Tiri in porta
9
19
Falli
17
54%
Possesso palla (%)
46%
3
Calci d'angolo
5
5
Parate
3
1
Fuorigioco
1
0
0
1
2
Fuso orario: Ora italiana.


Terminata • Ottavi
Estádio Castelão, Fortaleza
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
Statistiche della partita
14
Tiri totali
12
8
Tiri in porta
7
8
Falli
12
55%
Possesso palla (%)
45%
10
Calci d'angolo
2
5
Parate
3
1
Fuorigioco
1
0
0
0
3
Fuso orario: Ora italiana.

Fine partita (rigori) • Ottavi
Arena Pernambuco, Recife
1 - 1
(5 - 3)
  1. Cronaca
  2. Statistiche
  3. Formazioni
Reti segnate
Statistiche della partita
6
Tiri totali
24
2
Tiri in porta
13
23
Falli
16
43%
Possesso palla (%)
57%
3
Calci d'angolo
11
7
Parate
0
0
Fuorigioco
10
1
0
6
2
Fuso orario: Ora italiana.